Super Micro Storia della Musica
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La musica è nata con la vita, gli uccelli ed altri animali “cantano” od emettono suoni ritmici musicali; gli esseri umani hanno, già nell’antichità, usato ritmi e suoni . Nell’antico Egitto si usavano suoni ( 1 2 ) e canti per vari motivi; nella Grecia antica si suonava e cantava; nella Roma antica si suonava e cantava, nel medioevo (anni 500-1400) si cantava soprattutto nelle chiese; nel Rinascimento (anni 1400 -1600) si suonava e si cantava.
Nel periodo Barocco (anni 1600 -1760) si comincia ad avere musica molto più simile a quella che conosciamo normalmente come “classica” ed abbiamo un grande musicista come Johann Sebastian Bach (nato nel 1685 – morto nel 1750), molto conosciute sono la sua “Toccata e Fuga” ed il “Clavicembalo ben temperato“.
Nel periodo del classicismo (dal 1730 al 1820) lo sviluppo musicale tocca vette altissime, in questi anni nasce il pianoforte, che soppianterà gradualmente il clavicembalo ed è proprio in questo periodo che troviamo due grandissimi musicisti, il primo è Wolfang Amadeus Mozart (1756 -1791) che ha scritto innumerevoli capolavori, qui citiamo solo un esempio di musica ed uno di melodramma. Il secondo è Ludwig van Beethoven (1770 – 1827) anch’egli ha scritto moltissimo, e come esempio citiamo solo la nona sinfonia ed il quarto concerto per pianoforte.
Anche negli anni successivi, fino al novecento si susseguono moltissimi grandi della musica, che sarà cura del lettore andare a scoprire negli approfondimenti che sono suggeriti nella introduzione a questa microstoria; questo ci permette di arrivare con un salto al novecento, quando il gusto musicale e le condizioni di vita cambiano abbastanza profondamente, da portare i musicisti ad un rinnovamento ed ad un mescolamento della sensibilità con l’oriente e la Russia. In questo contesto in Francia nasce Claude Debussy (1862 – 1918), che interpreta molto bene tali cambiamenti, come esempi riportiamo solo Arabesque n.1 e Il Chiaro di Luna.
Si giunge così a lambire i nostri tempi, quando anche altri influssi si mescolano alla musica “classica” e si accostano anche al Jazz; un importante compositore di questo periodo è George Gershwin (1898 – 1937) e tra le sue opere più note ci sono le composizioni orchestrali, tra le quali sono notissime la Rapsodia in Blue ed Un americano a Parigi
La musica è ancora andata avanti, mutata, tra balzi in avanti e sguardi all’indietro; molti altri musicisti hanno creato meravigliose opere, tutto un mondo da esplorare..quindi avanti!!! questo è stato solo l’inizio… Buona musica.